Essere amati è la gioia più grande!
PONSACCO: La Parrocchia ha celebrato la festa del suo patrono San Giovanni Evangelista, la domenica 27 dicembre con la solenne celebrazione di Santa Messa presieduta dal Vescovo Ecc. Mons. Andrea Migliavacca, alle ore 11,30. I fedeli hanno accolto calorosamente il vescovo nella sua prima visita in paese con le parole di Benvenuto dell’Arciprete Don Renzo Nencioni. La chiesa era gremita anche dalle varie associazioni parrocchiali, dai rappresentanti delle autorità civili.
Nell’omelia il vescovo ha parlato di Giovanni, uno dei primi chiamati insieme a Pietro, Giacomo e Andrea. Giovanni è il testimone privilegiato nelle occasioni più significative della vita di Gesù. Lo incontriamo ai piedi della croce, dove come discepolo amato è invitato dal Cristo a prendere il suo posto di figlio presso sua Madre.
Quando Giovanni nel suo vangelo parla di sé ama definirsi come ‘il discepolo che Gesù amava’. Egli si sente l’amato del Signore. Il primo amato è Gesù: amato da Dio fina dall’eternità. È la Parola fedele che il Padre annuncia nella storia. Discepolo amato è colui che intende seguire fino in fondo la Parola del Signore e il suo mistero di amore. Giovanni è l’Apostolo che nei suoi scritti in particolar modo nel suo Vangelo esplora il mistero di amore del Verbo fatto carne, Gesù di Nazareth.
Gli amati sono i cristiani, tutti noi chiamati col Battesimo a seguire il Signore come gli Apostoli hanno fatto. Essere amati è la gioia è più grande ed è ciò che non possiamo mai tacere di fronte agli altri. Da qui nasce la nostra missione cristiana!. È un cammino d’amore che annuncia la Salvezza e bellezza di seguire Gesù.
Dopo la Messa il vescovo ha visitato in Battistero il bel presepe allestito da alcuni artigiani volontari del nostro paese.
La festa si è conclusa la sera con le note del Messiah di Georg Friedrich Händel (1685-1759), organizzato dall’ensemble Amici della Musica col Patrocinio dell’Assessorato alla cultura del Comune di Ponsacco a diretto egregiamente l’opera Maestro Alessandro Cavallini. È stato richiesto ed è eseguito il bis il famoso brano dell’Alleluia. Scrosciante applauso per tutti!