La Madonna della tosse, rifugio dei Ponsacchini
“Scenda nel cuore degli uomini il rispetto per la vita!..” ha detto l’Arciprete questa mattina celebrando la Messa all’oratorio della Madonna delle tosse, facendo il riferimento alla vita calpestata, martoriata in quelle nazioni dove un’assurda intransigenza religiosa vuole imporre con la forza e la violenza spietata la propria religione. Abbiamo pregato così la Madonna perché sostenesse la fede dei nostri fratelli perseguitati e risvegliasse anche in noi un’esperienza di fede troppo spesso fiacca e addormentata.
La Messa era per rinnovare il voto dei ponsacchini alla Beatissima Vergine per lo scampato pericolo nel terremoto del 1846. Ringraziare la Madonna per quel lontano scampato pericolo non deve nessun modo farci dimenticare le condizioni presenti in cui siamo chiamati a testimoniare la nostra fede.
La storia dell’oratorio della Madonna della tosse
La “Madonna della Tosse”, che fa parte a pieno titolo della devozione popolare di Ponsacco, è raffigurata in un quadro con Gesù bambino e San Giovannino (il futuro San Giovanni Battista, suo cugino). Il quadro è esposto nell’oratorio di Piazza della Repubblica, aperto durante il giorno a cura di un gruppo di fedeli.